• Pagine272
  • Prezzo19.50
  • Anno2003
  • ISBN 978-88-8273-047-5
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Fulvio Papi

Dacci oggi il nostro pensiero quotidiano

A ognuno di noi è accaduto nella vita quotidiana di assumere determinati comportamenti, di esprimere giudizi, di avere opinioni, di usare parole. Sono fatti che accadono per lo più “senza pensarci”. Qualche volta, tuttavia, ci fermiamo, ci viene un sospetto che si trasforma poi in alcune domande: sarà vero? sarà giusto? sarà ben detto? ma di preciso di che cosa si tratta? Spesso passiamo oltre questi dubbi perché la vita preme e il tempo è scarso, persino per riflettere.
A interrogare, ad ascoltare, a trasformare in consapevolezze le nostre inquietudini ci sono pagine sapienti e semplici come quelle del libro Dacci oggi il nostro pensiero quotidiano. Le ha scritte uno dei filosofi italiani più importanti dei nostri anni. Sono temi che ritornano nella vita di sempre: la felicità, la vergogna. l’indifferenza, la libertà, il dolore, l’invidia, il coraggio. Sono per lo più questioni morali intorno alle quali questo libro insegna ad avere argomenti seri, validi e impegnativi. Dopo la lettura le proprie opinioni si ordinano meglio, le proprie ragioni si argomentano con stile. E poi ci sono anche temi che sembrano meno personali: che cosa è il mondo, che cos’è il sapere, la guerra, la civiltà e altro ancora.
Quest’opera non è né un’enciclopedia che banalizza i problemi, né una teoria che li trasporta in un linguaggio poco accessibile. La prosa dell’autore riflette - quasi in compagnia del lettore - su queste prospettive e cerca la nozione che non si può ignorare, esamina gli argomenti più importanti, trova un’opinione corretta e condivisibile.
Nell’epoca delle opinioni senza pensiero, questo libro vuole suscitare nel lettore il gusto di una propria indipendenza intellettuale, di una maturità della mente e del cuore. E’ il dialogo tra un autore libero e i lettori che desiderano la propria libertà.

Fulvio Papi è una delle figure salienti della filosofia italiana dei nostri anni. Allievo di Antonio Banfi ha scritto una monografia sul maestro che gli è valsa il Premio Pozzale per la critica (1961). In giovinezza è stato figura interessante del socialismo italiano, nella direzione dell’Avanti! con Riccardo Lombardi. Tornato alla vita universitaria ha tenuto per 35 anni la cattedra di filosofia teoretica all’Università di Pavia. I suoi allievi sono in alcune Università italiane con presenze di rilievo. Attualmente è Presidente della Fondazione Corrente e Vice Presidente della Casa della Cultura di Milano. Nel 2000 il Comune di Milano gli ha conferito l’Ambrogino d’oro per benemerenza civica.

  • 24 Febbraio 2008 Gazzetta di Parma pdf